L'INTERVENTO IN DAD

Di fronte all’ emergenza il Team dell'Isola della Calma, in accordo con il Comune di Padova, ha ritenuto importante contribuire a supportare la formazione degli alunni che non avevano la possibilità o le risorse per accedere alla didattica a distanza.

Consapevoli di come la chiusura della scuola stesse aumentando le disuguaglianze e la povertà educativa abbiamo dato vita al progetto “Aiuto compiti a distanza”.

Come? Contribuendo a supportare la didattica a distanza degli alunni delle scuole primarie attraverso un servizio di “aiuto compiti” on-line individualizzato. 

Il servizio si è posto come una risorsa per aiutare i giovani alunni che, per tanti motivi, rischiavano di essere fortemente penalizzati dalla situazione. 



Che cosa è stato fatto ?

Durante l’anno scolastico 2019-2020, nel periodo da febbraio a giugno, sono stati presi in carico 83 alunni iscritti a quattro IC di Padova che sono stati seguiti settimanalmente (54%  cinque volte a settimana, 28% tre volte a settimana, e il restante 18% 1-2 volte a settimana) da 37 tirocinanti del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione. Il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione si è attivato assieme al Comune di Padova per proporre un programma di supporto alla didattica a distanza degli studenti delle scuole primarie di tutta Padova attraverso un servizio gratuito on-line individualizzato.


Obiettivo

L’obiettivo principale è stato fornire uno spazio significativo per i ragazzi in cui poter condividere i momenti quotidiani e le difficoltà del momento fornendo un supporto emotivo/relazionale, didattico e linguistico.

Il servizio ha permesso di:

  • Mantenere il contatto con i bambini e le famiglie più fragili e in difficoltà.
  • Portare avanti i curricula didattici come da programma scolastico riducendo le potenziali disparità tra alunni all'interno delle classi.
  • Mantenere attivo l'uso della lingua italiana che in molte famiglie non viene utilizzata nella quotidianità e rischiava di essere dimenticata creando distanza con i pari e le figure adulte della comunità e della scuola.
  • Offrire un supporto emotivo in situazione di forte stress fornendo e riprendendo le strategie di regolazione emotiva insieme al bambino per gestire le emozioni tipiche della situazione emergenziale.

Modalità

Il servizio è stato possibile grazie al lavoro degli studenti e studentesse del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione che hanno avuto un’importante opportunità di crescita e di responsabilizzazione in un momento in cui tutti dovevano contribuire per superare al meglio l’emergenza.

Gli studenti hanno potuto mettere a disposizione una parte delle loro ore di tirocinio formativo pre-laurea per “affiancare virtualmente” nei compiti gli alunni delle scuole primarie che non riuscivano a seguire la didattica a distanza.

Le studentesse e gli studenti tirocinanti dell’Università hanno fatto da “ponte” tra scuola e casa proponendo ai singoli alunni le attività didattiche indicate dagli insegnanti attraverso chiamate o video-chiamate.

La frequenza delle chiamate è stata concordata con l’insegnante (in base alle necessità degli alunni) e con le famiglie (in base alla disponibilità dei telefoni per le chiamate).

Variava da 1 a 5 volte a settimana.


Destinatari

Il servizio era rivolto a tutti gli alunni delle scuole primarie statali di Padova in situazione di fragilità che non avevano genitori presenti che potessero aiutarli nello svolgimento delle attività didattiche, presentavano difficoltà linguistiche o situazioni di svantaggio socio-economico o semplicemente avevano bisogno di una guida o di un supporto individualizzato.